LIVE REPORT ESCLUSIVO: PINO SCOTTO Unplugged a IL BORGO

Reportage Live: PINO SCOTTO Unplugged a “IL BORGO” di Montebello Vicentino 14 Maggio 2022

 

L’atteso ritorno di Pino Scotto a “Il Borgo” di Montebello Vicentino, ha creato fervore e tanta voglia di ascoltare dal vivo le canzoni dell’iconico singer della scena rock nazionale. L’ex frontman dei Vanadium, ma anche cantante dei Pulsar e dei Fire Trails, da ufficialmente il via alla sua carriera solista con l’album cantato in italiano “Il Grido Disperato Di Mille Bands”. Da allora porta avanti un percorso musicale nel quale si avvale della collaborazione di musicisti e artisti talentuosi, ospiti nei suoi lavori. Pino Scotto è ancora on the road, proprio come il titolo di una canzone che fa parte del disco dei Vanadium “Nel Cuore Del Caos”.

Per la seconda volta ho assistito nella stessa location, davvero bella e accogliente, allo show unplugged dell’ancora grintoso rocker, che accompagnato dal chitarrista Steve Volta ha raccontato in musica e parole storie di rock ‘n’ roll. Una presenza di pubblico sicuramente caloroso e consapevole di avere a portata di mano un artista verace, roccioso e carismatico, ma direi anche generoso e disponibile. Finalmente ci siamo: sono le 22.40 quando Pino Scotto intona con la sua voce graffiante “Walking By Myself” di Gary Moore, cover che apre la tanto attesa esibizione della serata.

Un set acustico che oltre al proprio repertorio ha proposto prevalentemente brani classici della storia del rock e del blues, come “Hoochie Choochie Man”, “Still Got The Blues”, “Don’t Let Me Be Misunderstood” e altre ancora, ma anche “Meno Male Che Adesso Non C’è Nerone” del cantautore italiano Edoardo Bennato. Con “Born To Be Wild”, “Black Night”, “Sweet Home Alabama” e “Give Me All Your Love” è riuscito a trasmettere la giusta carica per una fantastica serata.

Sul palco è salita anche la bravissima Francesca Battistini, voce dei Black Reflex, invitata dal rocker a cantare con lui “Little Wing”di Jimi Hendrix e “Dog Eat Dog”, title track del suo ultimo album di inediti. Anche stavolta, Pino Scotto, a settantadue anni suonati ha lasciato il segno, divertendo ed emozionando tutto il pubblico presente.

Articolo e foto by Luca Ballan

Pubblicato da virginmusica

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