BORGHESIA Un Chant D’Amour da una cassetta polverosa
La musica di “Un Chant D’Amour” dei Borghesia è il prodotto di sessioni d’improvvisazione registrate in presa diretta su cassetta con una strumentazione essenziale
Se nel 1986 ci avessero predetto che il marchio di Final Muzik avrebbe fatto bella figura sul retro di un CD dei Borghesia – dei Borghesia! – avremmo probabilmente liquidato il vaticinio con una risata. Ma l’impossibile a volte accade e il 23 dicembre 2021, trentacinque anni dopo essere stata registrata, è uscita anche la seconda delle nostre produzioni più recenti, “Un Chant D’Amour”, la colonna sonora inedita composta dai Borghesia per l’omonimo film muto del 1950 dello scrittore francese Jean Genet. Dallo stabilire i primi contatti con i suoi Autori all’arrivo dei CD dalla stamperia, raramente produrre un disco ci ha dato tanta emozione.
La musica di “Un Chant D’Amour” dei Borghesia è il prodotto di sessioni d’improvvisazione registrate in presa diretta su cassetta con una strumentazione essenziale: una drum machine Roland 707, un sintetizzatore Casio CZ1000, un effetto tape echo Solton e un banco di missaggio. Ciò che ne risulta è un minimalismo brutale che echeggia i muri sudici di una cella carceraria e culmina in poco meno di venti minuti di delirio allucinatorio. Il tema dell’omosessualità è solo una metafora del controllo sul piacere esercitato da un apparato statale repressivo, presente oggi in grado non minore che nel 1950 o nel 1986, dal momento che recentemente ci ha costretti a sopportare il coprifuoco notturno e la chiusura di tutte le istituzioni culturali,dei locali e degli impianti sportivi. “Un Chant D’Amour” è un altro disco che si inserisce perfettamente nella storia dei Borghesia e che, una volta di più, ne esprime l’evasività in termini di genere musicale. Dopo trentacinque anni, il duo ha dissotterrato la cassetta originale e ha sistemato le registrazioni. L’album contiene campioni da due composizioni del chitarrista dei Borghesia, Bekko (Sašo Benko).
I Borghesia si sono formati a Lubiana nel 1982 grazie ai membri del collettivo teatrale alternativo Theatre FV-112/15, che fondarono la FV Video per autoprodurre i loro progetti visivi e la FV Založba, la prima etichetta discografica indipendente dell’ex-Iugoslavia. L’estetica dei Borghesia fu creata a partire da immagini proibite, represse e tabù. Nei tardi anni ’80 il gruppo firmò un contratto con l’etichetta discografica belga Play It Again Sam Records (oggi PIAS) e pubblicò una serie di album di successo, che vennero promossi con dei lunghi tour in tutto il mondo. Insieme ai Laibach, i Borghesia sono l’unico gruppo sloveno che abbia mai avuto una fama internazionale e che abbia contribuito a dare forma alla scena musicale alternativa. Il gruppo cessò le attività nel 1995, per riprenderle nel 2009.
BORGHESIA “Un Chant D’Amour” CD Digipak in edizione limitata di 500 copie, con inserto.
E’ possibile ordinare il CD scrivendo a [email protected]
o sulla pagina di bandcamp: https://finalmuzik.bandcamp.com/album/un-chant-damour
oppure tramite Discogs:
www.discogs.com/seller/Final-Muzik/profile
