VENETOROCK FESTIVAL 2022: Il Rock vibrante che emoziona

 

VENETOROCK FESTIVAL 2022: IL ROCK VIBRANTE CHE EMOZIONA

Seconda edizione: Arena di Montemerlo – Cervarese Santa Croce (Padova) Domenica 11 Settembre 2022

 

Virgin Musica Webzine, non poteva di certo mancare alla seconda edizione del Venetorock festival 2022, anzi, c’è stata anche una collaborazione molto sentita, piacevole e in perfetta sintonia. Diciamolo forte e chiaro: il tenace Mirco DeFox Galliazzo, già dalle primissime ore di domenica pomeriggio, sotto il sole ancora cocente, si trovava con me presso la magnifica location dell’Arena di Montemerlo, intento a predisporre tutto con precisione e accuratezza, consapevole che l’ora X era sempre più vicina e tutto doveva andare per il verso giusto. Mirco, oltre ad essere un singer eccezionale, è anche dotato di una vena artistica in continua evoluzione, che non sembra dare segni di cedimento. Una passione sconfinata per la musica, un’incredibile mente che non perde occasione di stupire, proiettato sempre in avanti e perfettamente in linea coi tempi, ha messo in campo tutta la sua competenza, per promuovere e organizzare questo meraviglioso evento musicale. Chi non ha vissuto l’esperienza in prima persona, quasi certamente ha difficoltà a capire quanto impegnativo sia mettere in piedi un festival di questo livello, che non si è fatto mancare niente, stand con memorabilia, uno spazio con centinaia di vinili, cd, musicassette, presenti Aua Records di Gianluca Sinicco, Andromeda Relix di Gianni Della Cioppa e una mostra dedicata all’heavy metal degli anni ottanta, la diretta video trasmessa dalla pagina del magazine Best Star, ma anche l’importante presenza del carismatico presentatore Massimiliano Max Ungaro, speaker di Radio Gamma 5.

Allo scoccare delle ore 20.00, il clima che si respira è incredibile, l’anfiteatro all’aperto, è pronto a regalare al pubblico presente, una serata di successo, ricca di emozioni senza un attimo di respiro. I Bauman, oscuri e misteriosi, sono stati i primi a calcare lo stage dell’Arena di Montemerlo, i quali hanno proposto brani di matrice alternative rock con liriche cantate in italiano, attirando l’attenzione dei presenti, grazie a una performance sorprendente.

 

Con il poderoso sound dei Black Reflex, si cambia registro, la predominanza di una base ritmica potente, ci conduce verso il periodo di gloria dell’heavy metal, permeato però da sonorità moderne e incisive, guidati con grinta e bravura dalla frontwoman Francesca Battistini.

 

Gli Ex non scendono a compromessi e mettono in riga tutti con il loro combat rock cantato in italiano, l’impatto musicale è granitico, incisivo, diretto e senza fronzoli. Stefano Pisani axeman anche negli Spitfire MKIII non sbaglia un solo e macina riff come non ci fosse un domani!

 

La vera anima dei Blondiefox, Mirco DeFox Galliazzo e il polistrumentista Paul Blondie Gidoni, storici protagonisti della scena metal rock italiana degli anni ottanta con gli X-Hero, dopo venticinque anni di assenza, tornano sul palco con lo stravagante project di alternative-prog-rock e proprio per l’occasione si sono avvalsi della presenza del batterista David Johansen e del bassista Davide Ian Valle, quest’ultimo anche chitarrista dei Black Reflex. Di certo, sono riusciti a proporre brani avvolgenti, suonati con maestria, esperienza e passione, sfoggiando uno stile vibrante ed emozionale, che è stato un vero piacere ascoltare.

 

I co-headliner di questa seconda edizione del Venetorock festival 2022, sono stati i bolzanini Feline Melinda, indiscussi protagonisti della scena metal italiana degli anni ottanta. Si sono presentati in forma smagliante, infatti è stato impossibile non concentrarsi sulla scaletta musicale, dominata dalla voglia di meravigliare con brani dediti a sonorità metal rock melodiche, che già dalle prime note hanno compiuto l’incantesimo. Una band di altissimo livello, che ha generato un tappeto sonoro irresistibilmente accattivante, fresco e azzeccato, dimostrando di avere veramente qualcosa di speciale. Anche se la presenza della platea è ormai poco numerosa, l’adrenalina è ancora tanta.

 

La leggendaria Serena Rock Band, guidata dal talento di Franco Maria Serena, chiude in bellezza un festival esaltante. La voce calda e raffinata dello storico cantante, il quale si affermò nel panorama musicale italiano negli anni sessanta con il beat dei I Ragazzi Dai Capelli Verdi e poi con il gruppo rock progressive delle Le Nuvole Di Paglia, è ancora capace di regalare forti vibrazioni. La band ha festeggiato on stage quarant’anni di storia, e questo la dice lunga.

Il repertorio della Serena Rock Band, si è mosso tra i classici del gruppo e cover, legati sempre al rock blues tinto di hard melodico che gli caratterizza da decenni, creando un’energia e un’atmosfera unica.

 

Ringrazio di cuore Mirco DeFox Galliazzo e Franco Maria Serena, l’organizzazione di Artisti No Limits e Bacchiglione Beat, i miei colleghi di staff Remi Galliazzo, Melissa Mellistrange Galliazzo, Mattia Cerolini e tutti gli artisti che ho avuto il piacere di conoscere personalmente uno a uno. Ancora una volta la musica e l’amicizia sono state le vere protagoniste di un festival memorabile, quindi si spera che anche il prossimo anno ci sia una nuova edizione.

Il sito: https://venetorockfestival.blogspot.com

 

 

Testo by Luca Ballan. photo by Remi Galiazzo RRR, courtesy by A.N.L. 2022

 

 

Pubblicato da virginmusica

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