Leo Lyons dei Ten Year After e gli Atomic Rooster a Brudstock 2018

Se vuoi respirare respirando l’aria del ’69 quella della fattoria di Max Yasgur a White Lake, a New York, allora devi andare a BRUDSTOCK. Anche quest’anno questo festival si svolge a Vigonovo Di Fontanafredda, Pordenone (10 km da Aviano) sarà la 21 ° edizione,  dal 20 al 22 luglio 2018.

Sarà un 3 giorni di amore, pace e musica! Quando arrivi a Fontanafredda segui le indicazioni per l’Agriturismo e Pesca Sportiva Le Orzrie, puoi anche pescare tutto il giorno perché c’è un lago pieno di pesci che ti aspetta. Una manifestazione per tutta la famiglia dove si può incontrare gli amici, si può campeggiare gratuitamente con la tenda o con il camper, docce gratuite.Troverai una cucina all’aperto e anche l’Agriturismo che ha tutti i tipi di specialità che possono soddisfare tutti i gusti. Ian Paice, doveva suonare ma è impegnato con il tour dei Deep Purple, sul sito è pubblicato un video nel quale si rammarica di non poter partecipare, vedi www.brudstock.it , inoltre si possono vedere i video messaggi di Leo Lyons di Ten Year After e di Steve Bolton degli Atomic Rooster.

Il 20 luglio alle 20.00 inizieranno  le performance musicali gli “Happy Jack”, giovane gruppo veronese che fa un tributo a “The Who” poi saliranno sullo stage i “C.S.N. & Y. Hommage “di Trieste, qui è molto chiaro che fanno un tributo a Crosby, Still, Nash & Young, giusto per fare assaporare l’umore di Woodstock. Poi dal Regno Unito gli “Atomic Rooster”, uno dei più influenti gruppi Progressive Inglesi che il batterista Carl Palmer lasciò formando “Emerson, Lake & Palmer”. A chiudere la prima serata il gruppo rock blues “Fabio Stevie Ulliana e Off Limits Band” provenienti da Pordenone.

Il secondo giorno di musica partirà con “Screaming Eagles” da Lodi, che omaggiano i Creedence Clearwater Revival, Lynyrd Skynyrd e Blackfoot tra gli altri. Poi i “Tres Hombres” di Brescia che sono una grande cover band di “ZZ Top”,  dall’Inghilterra gli”Hundred Seventy Split” che annoveranno nella band il leggendario e originale bassista dei “Ten Years After” Leo Lyons che ha veramente calcato il palco di Woodstock. Potremo così ascoltare brani leggendari come “I’m Going Home”, “Love Like A Man” il blues di “Good Morning Little School Girl”, il Rock ‘n’ Roll di “Choo Choo Mama”. Per concludere questa grande serata ecco gli “Shaman’s Blues” di Venezia che eseguono il repertorio caldissimo dei “The Doors”.

Il terzo appuntamento vedrà un concorso con 6 giovani gruppi, con musicisti dai 16 ai 28 anni che eseguiranno musica tratta dal repertorio classico che và dal ’60 al ’76 e il vincitore avrà una grande sorpresa. Gli “AiR4” faranno ballare con la musica di Maroon 5 e altri brani pop. Successivamente i “Renegade” intratterranno il pubblico con brani tratti dai Led Zeppelin. Jimi Hendrix a Steppenwolf, a seguire “The Doorstep” e”Last Ride to the Moon” e passare a Black Sabbath, Cream e Steppenwolf, gli “Welcome Home” altri brani leggendari dai Rolling Stones, fino ai ZZ Top, un bel salto di stile per tutti quelli che vengono al festival. Per finire questa lunga serata musicale ecco”Sparkle Haze”, che fanno anche i Gun N ‘Roses.


Per tutti e 3 i giorni puoi ammirare il Motor Show, auto d’epoca, moto, Vespe e camion degli anni ’70.

Negli anni passati si sonbo avvincendati molti grandi artisti, da ricordare i “Canned Heat”, ancora Leo Lyons con la sua band “Hundred Seventy Split”, nel 2016 “The Band of Friend” dal Regno Unito, che è una celebrazione a Rory Gallagher, con Gerry McAvoy il bassista originale che ha suonato per 20 anni con Rory e il grandissimo Ted McKenna alla batteria. Musicisti leggendari sono passati per Vigonovo di Fontanafredda da “Clive Bunker” dei “Jethro Tull” a”Don Airey”, tastierista di “Deep Purple”, dal chitarrista “Bernie Marsden” dei “Whitesnake” e anche “The Animals” a”Ian Paice”, batterista dei “Deep Purple”poi “Ken Kensley”chitarrista e cantante degi “Uriah Heep”.Un grande applauso a Bruno Dotti per  l’impegno profuso in tutti questi anni, grazie per farci rivivere gli anni epici del 69 ‘di “WOODSTOCK”.

Per maggiori informazioni e indicazioni consulta il sito www.brudstock.it

Articolo e foto by Cesare Greselin (A.N.L. e Photo No Limits)

Pubblicato da virginmusica

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