Intervista esclusiva con i rocker OUTWAVE

La nostra inviata dalla Germania curiosamente ci invia una interessantissima INTERVISTA con la rock band italiana OUTWAVE, combo che stà ottenendo molte attenzioni da parte di alcune labels discografiche, ecco a voi integralmente domande e risposte!!

Salve ragazzi, siete una band emergente, giovanissima, che ha già conseguito degli importanti riconoscimenti, non ultimo il Trofeo RockItaly Awards ottenuto al GreenRock contest, ci raccontate di questa esperienza?

Ciao a tutti! Innanzitutto vogliamo ringraziare l’associazione Artisti No Limits, il Best Music Contest e la DeFox Records per averci fatto arrivare a questo importante traguardo, che sicuramente segna una tappa altamente significativa per la nostra carriera musicale.
Il contest è stato un bellissimo percorso che, man mano che susseguivano le fasi della competizione, ci ha messo in contatto con persone competenti ed interessanti. L’organizzazione è stata per nostro conto impeccabile ed è riuscita a farci suonare insieme a tante band di alto livello, che abbiamo avuto il piacere di conoscere e con cui abbiamo potuto legare durante le serate.
Inoltre, siamo rimasti colpiti dall’efficace gestione delle varie problematiche legate ai contest nei quali suonano più band a serata (cambio palco, presentazione delle band, qualità del service, giudizio equo ed imparziale anche quando si presentano diversi generi difficilmente comparabili). Esperienza unica nel suo genere!

Il vostro genere è legato al pop melodico, quali sono le vostre bands preferite o quelle che inevitabilmente vi hanno ispirato?

Le nostre influenze musicali sicuramente sono riscontrabili nel nostro sound e nelle nostre melodie. I nostri gusti, che prediligono di certo il pop – rock anglosassone, traggono ispirazione da band come U2, Oasis, Radiohead e per certi frangenti anche Foo Fighters e Pink Floyd.
Da questi ultimi, infatti, abbiamo attinto la tecnica del concept album: The Storm, il nostro progetto, è un album che vuole raccontare attraverso le canzoni una storia di un individuo che, vivendo inizialmente in una comoda realtà apatica, viene sovrastato da una tempesta interiore che, sconvolgendolo, fa nascere in una nuova concezione delle cose, con una nuova maturità interiore.

Pensate di fare concerti e suonare anche fuori dalla vostra regione?

Beh, sicuramente sarebbe una figata! Per ora il nostro raggio d’azione si dirama nell’ambiente padovano/veneto, ma ci piacerebbe espandere la nostra attività anche altrove!
Ci è capitato di esibirci in Abruzzo per una festività locale e ci siamo divertiti da matti!
Anche se qui in Italia la musica scritta in Inglese non è vista di buon occhio, data anche la sempre maggiore diffusione dell’ indie-pop italiano, ci piacerebbe portare la nostra musica per altre regioni e chissà magari anche all’estero!

Immagino che siate appassionati e amiate la musica, avete una vostra collezione musicale in CD e vinili?

Anche se noi 4 abbiamo derivazioni musicali alquanto differenti, siamo sicuramente dell’idea che musica vada ascoltata in alta qualità! Dato che ognuno di noi ha cominciato a coltivare la passione per la musica e per il proprio strumento nella prima adolescenza, già da allora abbiamo cominciato ad acquistare nei vari negozi storici di Padova (Ricordi, 23, la Gabbia ecc) i nostri primi cd, che custodiamo gelosamente nei nostri scaffali.
Quando avevi 15 anni, se non avevi qualche disco degli Iron Maiden o dei Guns ‘n’ Roses non eri nessuno! Se poi aggiungiamo che il nostro bassista, Leonardo, ha un’intera collezione di vinili a casa di musica anni ’70 – ’80 il resto vien da sè!

Cosa ne pensate dell’attuale mercato musicale, del sistema digitale, download e streaming?

La tecnologia ci aiuta sicuramente con le piattaforme online, che permettono una vastissima diffusione di ogni genere musicale. In ogni dove si può avere a portata di mano un numero infinito di artisti che possono farci da sottofondo mentre aspettiamo l’autobus, mentre siamo in palestra, quando siamo in casa con amici ma è spiacevole anche riscontrare come l’ascolto sia diventato sempre più sfuggevole ed immediato. Mentre una volta la parola d’ordine era Sperimentare, ora si prediligono brani già confezionati e pronti per l’ascoltatore, in modo che non ci sia più impegno nel scoprire un nuovo artista. Una volta, probabilmente, si assaporava di più l’arrivo di un nuovo cd o vinile a casa e c’era più curiosità nel scoprire l’autore che si celava dietro ad una bella canzone.

Avete programmato di registrare un album?

Si! Vorremmo pubblicare un Ep in cui racchiudere le principali canzoni di The Storm: nostro progetto, creato sotto l’idea di un concept album di 12 brani che racchiude una storia intima di un personaggio che viene colpito da una Tempesta interiore.

e il video?

Per quanto riguarda i video abbiamo da poco pubblicato sui social e sul nostro canale you tube il videoclip del singolo Moving Tangle. Non escludiamo in futuro di poterne girare altri!

Quali sono le vostre aspettative per il prossimo futuro?

Abbiamo intenzione di continuare l’attività live per farci conoscere dal pubblico, ampliando la rassegna dei nostri concerti anche fuori regione. Stiamo inoltre finendo la registrazione di un altro nostro singolo di cui vorremo girarne anche un videoclip!

Ci date un indirizzo web per consentire ai nostri lettori di scoprire e seguire la vostra band?

Certo! Questi sono gli indirizzi dei nostri social dove potrete trovare brani foto, video e altro ancora!

Link Facebook  https://www.facebook.com/Outwaveband/
Link Pagina Instagram  https://www.instagram.com/outwaveband/
Link SoundCloud https://www.soundcloud.com/outwaveband
Link video YouTube  https://www.youtube.com/channel/UCpWovuOtOwMlY6JTOWLPlwg/featured

Intervista a cura di Karima Contri (www.dvlgator.eu)

foto courtesy by Outwave

Pubblicato da virginmusica

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